Oggi ci siamo svegliati in versione hippy e dato che sognare non costaa, da Hundredrooms ci siamo proposti di fare un viaggetto in furgoncino.
Se nel film “Piccola Miss Sunshine”, una famiglia al completo si mette in marcia per un viaggio di 3 giorni per permettere alla figlia piccola di partecipare a un concorso di bellezza, crediamo che qualsiasi posto al mondo sia adatto per raggiungerlo in van.
La nascita del van
Però prima di mettere bocca diamo un’occhiata alle origini del van. Tutto nacque negli anni 60’ quando con il boom del turismo il viaggiare era diventata una questione sociale, di status. In Italia arrivavano turisti sempre in numero maggiore, e poco a poco il contagio fu totale.
Tuttavia non tutti potevano permettersi un viaggio all’estero, quindi cominciarono a spuntare soluzioni per un turismo più a buon mercato. Nacque così l’idea di farlo in furgoncino. Chi non ha presente il mitico van della Volkswagen pieno di hippy su e giù per l’Europa? O senza andare così distante, in Italia quelle Cinquecento lungo l’Autostrada del Sole con la famiglia stipata dentro e il bagagliaio zeppo di borsoni.
Il van che ha fatto la storia
Ecco, dopo questo inciso di storia recente del van Volkswagen, credo che ci porterà a realizzare la pazzia di abbandonare le nostre comode vite per un avventura vintage? I vantaggi che possiamo sottolineare viagginado in furgoncino sono:
- Poter scoprire e dormire in posti unici
- Libertà di movimento, potendo percorrere tanti chilometri quanti ne vogliamo
- Improvvisazione, non serve seguire un programma perfetto, si può improvvisare.
- Accidenti! È divertente!
Altrimenti date un’occhiata al video che hanno caricato dei ragazzi che hanno rimesso in funzione un furgoncino van Volkswagen lanciandosi in un roadtrip dall’Oklahoma fino allo Yosemite.
Perchè non trasformare il tuo van in una casa? Nei giorni che sarai in viaggio potrai usarla come un alloggio per i tuoi ospiti! È ciò che è accaduto ad Amanda e nate, una coppia di fotografi che hanno deciso di comprarsi un camper e renderlo la propria casa. Incredibile.
Una storia divertente e reale, che ci ha convinti che viaggiare in van è un’avventura da provare.
