Esistono davvero spiagge con sabbia colorata? Pare proprio di sì. Il mondo non smette di stupirci, probabilmente non lo farà mai e ci va bene così, soprattutto quando l’artefice delle migliori sorprese é la natura stessa. Sicuramente tutti voi avete calpestato la sabbia di decine di spiagge o addirittura centinaia, ma la sabbia era sempre circa uguale. O simile. Più o meno fine e di color beige, questo é il normale aspetto della sabbia. L’esperienza ti potrebbe far pensare che tutte le spiagge siano quasi uguali ed é qui che madre natura entra in scena per sorprenderci un’altra volta.
Panaluu Beach, Hawaii
Spiaggia nera. La foto di Panaluu Beach contrasta un po’ con l’idea che tutti abbiamo delle Hawaii. Siamo abituati a immaginarci la sabbia chiara e brillante, come nelle foto più diffuse di questo Paradiso nell’Oceano Pacifico. Questa spiaggia é totalmente diversa, dotata di sabbia scura e opaca.
Come puoi immaginare, una particolarità di questo genere ha una spiegazione. Il colore della sabbia é dovuto alla vicinanza della costa con il Parco Nazionale dei Vulcani del Sud delle Hawaii. Infine, anche il mare fa la sua parte per dare vita a questa particolarissima spiaggia.
Papakolea Beach, Hawaii
Spiaggia con sabbia verde. Molto vicino alla spiaggia precedente, anche questa si trova alle Hawaii, che possono vantare di avere le uniche quattro spiagge con sabbia verde del mondo.
L’origine del colore verde é dovuta alla presenza del minerale olivina, chiamato anche peridoto o “diamante delle Hawaii”. L’olivina deriva dall’attività vulcanica della zona e si trova in grande quantità nel materiale lavico che forma il terreno. In questo caso i frammenti di olivina si formano grazie all’erosione del mare.
Kaihalulu Beach, Hawaii
Spiaggia rossa. Continuiamo alle Hawaii, ma questa volta sull’isola di Maui. Nero, verde e ora rosso, un colore forte e acceso che si può trovare solo in poche spiagge al mondo. La più famosa é Kaihalulu, di non facile accesso.
La spiegazione, anche questa volta, sta nel processo di erosione di una collina da parte delle onde del mare. Il minerale maggiormente presente é il ferro e da qui deriva il colore rossiccio della sua sabbia, che crea un contrasto con l’azzurro del mare e il verde della vegetazione degno di essere fotografato.
Spiaggia La Tejita, isole Canarie
Spiaggia di colore grigio scuro. Le isole Canarie sono piene di spiagge meravigliose e alcune di queste hanno caratteristiche davvero particolari. Abbiamo scelto quest’immagine che proviene da Tenerife.
La spiaggia di La Tejita é conosciuta per il colore scuro della sabbia, anche qui dovuto all’attività vulcanica della zona. Non arriva a essere completamente nera, come quella di Panaluu Beach, ma é di una tonalità piuttosto tendente al grigio. Ad ogni modo, é un paesaggio davvero singolare e si trova apoche ore di aereo, un must nel diario di ogni viaggiatore.
Xi Beach, Grecia
Spiaggia con sabbia arancione. Anche in Europa si possono ammirare delle spiagge di colori strabilianti. In Grecia, la spiaggia di Xi é nota per il colore arancione della sabbia del suo litorale, di una tonalità brillante.
Questo colore é dovuto all’argilla presente nella sabbia e utilizzata abitualmente per scopi estetici e medicinali dai frequentatori. Come? Facile, basta applicarsi uno strato di sabbia sul corpo come se fosse una crema. Lasciar seccare e sciacquare. Una spa in spiaggia.
Elafonisi, Grecia
Spiaggia rosa. Rimaniamo in Grecia per trovare un altro colore della nostra lista. Sull’isola di Creta, nella parte Sud Est, troviamo questo piccolo angolo di Eden color rosa. Una tonalità che dà alla spiaggia un aspetto estremamente accogliente, che fa venire voglia di calpestarla solo a vederla in foto!
Anche questa particolarità ha una spiegazione: i coralli del mare. La spiaggia si trova nella Riserva Naturale di Lafonisi, dove é presente il caratteristico animale marino. Quando muore, i piccoli organismi rossi della sua struttura sono portati a riva dalla corrente, così come i micro frammenti di conchiglie che giacciono sul fondo del mare.
Pfeiffer Beach, California
Spiaggia con sabbia viola. In California esiste un’altra di quelle spiagge che mozzano il fiato solo a vederle… anche in foto. Chiunque visiti Pfeiffer Beach rimarrà incantato dalle tonalità violette delle sue acque e della sua sabbia. Un esempio strabiliante di come, a volte, la realtà superi la fantasia.
Sì, é proprio viola, di varie tonalità. Il colore é dovuto ai microframmenti di ametista che sono presenti nella sua sabbia. Per chi non lo sapesse, l’ametista é una varietà viola del quarzo molto usata per creare gioielli.
Hyams Beach, Australia
Spiaggia bianca. Abbiamo iniziato col nero e finiamo col bianco incontaminato della sabbia di Hyams Beach, in Australia. Molto brillante, ricorda un po’ la neve, sia per l’aspetto accogliente che per la sensazione al calpestio. A dire il vero, questa sabbia fa abbastanza rumore quando ci si passa sopra, un suono di frammenti di cristalli calpestati.
Il rumore si deve alla natura dei granelli che formano questa sabbia: sono escrementi di pesce! Sorpresa! Anche se non é tutto qui. Si tratta di frammenti di coralli che i pesci non riescono a digerire e vengono espulsi in forma di granelli. La corrente marina si occupa di portarli a riva e… voilà, il risultato é la spiaggia bianca più famosa del mondo.
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