Conosci Nellie Bly, Margaret Moth e Amelia Earhart? Queste donne viaggiatrici hanno fatto la storia! In un’epoca in cui c’erano molti più ostacoli rispetto ad ora, sono riuscite a fare il giro del mondo in 72 giorni, percorrere il pianeta in bicicletta o scattare fotografie in pericolose zone di guerra. Intraprendenti, guerriere, coraggiose e con un grande cuore, queste grandi donne della storia si meritano la nostra ammirazione. Continua a leggere per conoscerle con Hundredrooms.

Grandi donne della storia
Ti vogliamo parlare di alcune donne famose che hanno fatto la storia dei viaggi: Nellie Bly, Margaret Moth, Junko Tabei, Isabelle Eberhardt, Annie Londonderry, Amelia Earhart, Rosie Swale Pope e Mary Kingsley.
Nellie Bly, il giro del mondo in 72 giorni!
Nellie Bly (1864-1922) era una giornalista americana e una delle grandi donne viaggiatrici che merita la nostra ammirazione. E’ riuscita a fare il giro del mondo in meno di 80 giorni. Per l’esattezza ha impiegato 72 giorni, 6 ore, 11 minuti e 14 secondi.

Quando aveva 24 anni, Nellie Bly propose al suo editore di tentare quest’impresa e lui le rispose: “Siccome sei una donna avresti bisogno di un uomo per difenderti. Se vai da sola, poi, non riesci a portare tutti i bagagli. Infine tu parli solo inglese. La tua idea non ha senso, solo un uomo potrebbe riuscirci”. La replica di Nellie fu: “Va bene. Mandate pure un uomo. Io partirò lo stesso giorno e vi dimostrerò che arriverò prima”. E così fu.
Margaret Moth, la coraggiosa fotografa in zone di guerra
Margaret Moth (1951-2010), la prima donna fotografa dell’Oceania. Ci ha dimostrato il suo grande valore realizzando reportage pericolosi e impressionanti per la CNN in zone di guerra. Il suo coinvolgimento fu totale e ricevette uno sparo in faccia che la lasciò in uno stato di salute molto delicato per 2 anni. Dopo la guarigione continuò a lavorare come fotografa fino alla morte per tumore avvenuta nel 2010.

Junko Tabei, la prima donna a salire sull’Everest
Junko Tabei (1939-2016) fu la prima donna a salire sino alla cima dell’Everest nel 1975. Nel 1992 fu la prima ad essere arrivata in cima su tutti i Sette Vertici, le montagne più alte di ciascun continente. Una grande alpinista da ammirare.

Isabelle Eberhardt, un’autentica esploratrice
Questa donna svizzera, Isabelle Eberhardt, si vestiva da uomo per avere i diritti che all’epoca non erano riconosciuti alle donne. Isabelle Eberhardt parlava francese, russo, tedesco, italiano e imparò il latino, il greco e l’arabo.
A 20 anni viaggiò in Africa e percorse per anni il nord dell’Africa, per conoscere meglio la cultura islamica. Si faceva chiamare Si Mahmoud Essadi, travestita da uomo. Ha lasciato molte delle sue avventure scritte in libri e riviste francesi. E’ morta a 27 anni in un’inondazione in Algeria.

Annie Londonderry ha percorso il mondo in bicicletta
Al contrario di quello che si possa pensare, Annie Londonderry non era una ciclista professionista. Prima di iniziare quest’avventura, non era mai salita in bicicletta!
Il suo coraggio e la voglia di arrivare a quello che secondo molti era impossibile sono ciò che l’ha spinta a fare il giro del mondo in bicicletta.
Iniziò quest’impresa per una scommessa con alcuni grandi imprenditori che le promisero un premio di 5000 dollari (all’epoca erano tanti!) se ci fosse riuscita in meno di 15 mesi. Non solo riuscì a fare il giro del mondo, ma con le conferenze e la pubblicità che ne derivò guadagnò ben più dei 5000 dollari promessi.

Amelia Earhart sognava di fare l’aviatrice
Amelia Earhart (1897-1937) lavorò come infermiera volontaria durante la Prima Guerra Mondiale. Le piaceva tantissimo guardare i grandi aviatori dell’epoca. Sognava di diventarlo anche lei e ci riuscì.
Nel 1923 le diedero il brevetto di pilota. Era la sedicesima donna al mondo a riuscirsi. Nel 1934 attraversò l’Oceano Pacifico dalle Hawaii alla California e poi si diresse a Washington. Dopodiché, insieme a Fred Noonan percorse il Sud America, l’Africa e l’Asia. Mentre viaggiavano verso l’isola Howland il loro aereo sparì nela e non si ritrovarono mai le sue tracce.

Se vuoi scoprire di più su questa donna sorprendente, sarai felice di sapere che esiste un film del 2009 che racconta la sua storia: Amelia. Ecco il trailer:
Rosie Swale Pope, il giro del mondo correndo
Dopo che suo marito morì di cancro, Rosie Swale Pope si prefisse l’obiettivo di ottenere fondi per una ONG. Un giorno uscì di casa e iniziò a fare il giro del mondo correndo, all’età di 57 anni.
Portò con sé un carrello da corsa con tutto ciò che poteva servirle. Percorse 32000 km attraversando l’Irlanda, gli Stati Uniti, il Nepal, Cuba, la Germania…

Mary Kingsley, un’autentica esploratrice
Mary Kingsley (1862-1900) nacque a Londra e fu una grande esploratrice e scrittrice. Dopo la morte di suo padre decise di continuare le ricerche che lui stava portando avanti su alcune tribù africane. Senza paura scalò il Monte Camerun, si avventurò in piroga lungo il fiume Ogooué e studiò in prima persona la tribù dei Fang. Una vera esploratrice.

Donne come queste hanno dimostrato al mondo che l’avventura é fatta per tutti coloro che hanno voglia di viverla. Noi ti consigliamo di dedicare un viaggio a te stessa e di lanciarti a viaggiare da sola per scoprire luoghi e culture, ma anche per conoscere meglio te stessa. Se non sei convinta, scopri perché viaggiare da sola é un’esperienza incredibile.
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